Le città nell'economia globale
La globalizzazione dell'economia, accompagnata dall'emergere di una cultura a sua volta globale, ha profondamente alterato il tessuto sociale, economico e politico degli stati-nazione, di vaste aree transnazionali e, non da ultimo, delle città. In questo volume vengono proposte nuove chiavi di lettura per analizzare i punti d'intersezione tra globale e locale, a partire dallo studio della città intesa come uno dei luoghi in cui si svolgono i processi di globalizzazione. E' ormai evidente, infatti, che alcune grandi metropoli (fra cui New York, Tokyo, Londra, Toronto, Miami, San Paolo, Sydney) si sono sviluppate all'interno di mercati transnazionali e hanno finito con l'avere più tratti in comune tra loro che in rapporto ai rispettivi contesti regionali o nazionali. Da un lato occorre dunque ripensare la concezione tradizionale della città come sottounità dello stato nazionale e riconsiderare l'importanza della dimensione geografica e materiale dei luoghi, dall'altro è necessario esaminare come l'impatto dei processi globali sulla struttura sociale ridisegni le gerarchie della disuguaglianza.
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