Una Voce poco fa
"Noi volevamo fare, da uomini di destra, il quotidiano di una destra veramente liberale, ancorata ai suoi valori storici: lo spirito di servizio, il senso dello Stato, il rigore che mostrarono i suoi rari campioni, da Giolitti a Einaudi a De Gasperi. Insomma l'organo di una destra che oggi si sente oltraggiata dall'abuso che ne fanno gli attuali contraffattori. Ecco il vizio d'origine che ha fatto della "Voce" - come ha scritto Michele Serra - un giornale sbagliato, anzi un giornale 'straniero'".
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