Critica della testualità
Nello studiare alcuni modelli di poesia e di prosa saggistica o di finzione, Agosti applica qui un metodo critico che è venuto elaborando negli ultimi vent'anni, riconoscendo tra i suoi maestri Gianfranco Contini. Tale forma di avvicinamento alla letteratura è caratterizzata dal fatto che oggetto di studio è il testo e soltanto il testo, indagato nei suoi aspetti di superficie (metrici, fonetici, sintattici) in quanto corrispondenti a una necessità più profonda. Nulla di quanto si legge è arbitrario: dietro il testo si cela una regia, insieme storica e individuale.
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