Riforme costituzionali nell'Europa centro-orientale. Da satelliti comunisti a democrazie sovrane
Tralasciando, per la crisi che le ha investite, l'ex URSS e la Jugoslavia, Bartole si occupa della transizione democratica in Polonia, Ungheria, Cecoslovacchia, Bulgaria, Romania e Albania. Per ogni paese studia i modi e i tempi della transizione, poi analizza l'evoluzione delle forme di governo, le fonti del diritto, il disciplinamento dei diritti umani e delle libertà fondamentali, l'indipendenza dei giudici, la giustizia costituzionale, i rapporti con il dirittto internazionale. Infine studia l'influenza dei partiti sulle forme di governo, l'incidenza del sistema internazionale sulla conformazione dei diritti e il rapporto tra la prospettiva europea e la crisi degli ordinamenti federali in Cecoslovacchia e Jugoslavia.
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