La filosofia greca arcaica e l'Oriente
Il volume si apre con un'introduzione di Enrico Berti e con una breve prefazione di West, cui seguono due capitoli dedicati al teologo-filosofo Ferecide di Siro. Dopo averne esaminato la cosmogonia, l'autore passa a considerare Anassimandro e Anassimene. Elementi orientali sono riconducibili, nel primo, alla concezione indiana dell'infinito come negazione di ogni limite, nel secondo, alla dottrina dell'aria in cui si riconosce il dio Vento iranico, soffio vitale e anima dell'universo. Il quarto capitolo è dedicato a Eraclito in cui sono scorti influssi della religione persiana. Chiude il volume un capitolo dedicato a figure come Esiodo, Omero, Alcmane, Pitagora, Parmenide e a pensatori quali Senofane, Anassagora, Empedocle o gli atomisti.
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