La religione popolare nell'Europa medievale (1000-1300)
Tra gli anni 1000 e 1300 la vita delle comunità medievali e in particolare l'ispirazione religiosa si rinnovarono in modo radicale. Questo volume porta in primo piano la sensibilità popolare così come si esprimeva nella pratica quotidiana. Quali erano le reazioni profonde della gente umile di fronte ad arcivescovi e Papi, ai Santi, alla Bibbia, e quale fu il suo atteggiamento rispetto a contenuti incombenti quali il Giudizio divino, Inferno, il Paradiso? Modelli di comportamento, aspirazioni, timori e credenze delle comunità cristiane occidentali vengono rintracciati nel contesto anche fisico e quotidiano che faceva da cornice al sentimento religioso. Il culto dei Santi, il ruolo centrale che in esso avevano reliquie e pellegrinaggi, indulgenze e giubilei come momento d'incontro tra Chiesa e laicità, le credenze eretiche, l'apparato figurativo così come si dispiegava nelle vetrate e nella pietra scolpita: è su questo terreno che gli autori ripercorrono i modi di una religiosità popolare per altri versi esclusa dal sapere scritto.
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