Energie, forza e materia. Lo sviluppo della fisica nell'Ottocento
L'Ottocento è il secolo in cui affonda le proprie radici la fisica moderna: retaggio della rivoluzione scientifica dei secoli precedenti, la concezione meccanicistica della natura, che considera i fenomeni il risultato del moto della materia secondo certe leggi, viene estesa a una serie di fenomeni fino ad allora considerati imponderabili. Il lavoro di scienziati come Faraday, Maxwell, Lord Kelvin, Helmholtz ha prodotto grandi conquiste concettuali, quali il principio di conservazione dell'energia, la teoria del campo, la teoria della luce come vibrazione di un etere liminifero, la nozione di entropia.
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