Lo stato civile. Commento al DPR 3 novembre 2000, n. 396. Aggiornato con la circolare del Ministero dell'interno. Amministrazione civile, enti locali...
Dopo più di sessant'anni dal R.D. 1238/1939, il nuovo Regolamento sull'ordinamento dello Stato civile (D.P.R. 396/2000) costituisce la nuova base normativa per tutta l'organizzazione e l'attività degli uffici dello stato civile.Esso si collega al T.U. sulla documentazione amministrativa (D.P.R. 445/2000), emanato nello stesso periodo di tempo, ed assume un significato ed un rilievo particolare, perché valorizza per la prima volta in modo completo la figura degli ufficiali dello stato civile e semplifica notevolmente gli adempimenti richiesti ai cittadini per tutte le attività che incidono sul loro status (cittadinanza, nascita, matrimonio, morte).Le norme dei Regolamento presentano peraltro numerosi problemi interpretativi. Il commento di queste norme è stato perciò svolto analiticamente, articolo per articolo, con stile chiaro e comprensibile, e sono stati messi in luce gli aspetti concreti che l'applicazione di ogni norma comporta per l'attività dell'ufficiale dello stato civile.Gli Autori (alti funzionari ed esperti in Diritto degli enti locali) hanno vagliato tutti i principali problemi inerenti sia l'organizzazione degli uffici dello stato civile, sia l'attività demandata agli stessi ufficiali, sotto il profilo teorico e pratico.Si tratta quindi di un'opera utile e necessaria per tutti coloro che operano nelle amministrazioni comunali in qualità di ufficiali di stato civile, ed anche per tutti coloro (dirigenti, quadri, responsabili di servizio) che, in ragione della loro posizione, devono affrontare quotidianamente complesse situazioni di fatto, e risolvere i relativi problemi giuridici.
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