La mediazione nelle controversie civili e commerciali
La seconda edizione dell'opera, nella medesima struttura del commentario per articoli, propone una più meditata interpretazione delle norme introdotte, in materia di mediazione finalizzata alla conciliazione delle controversie civili e commerciali, dal d.lgs. 4 marzo 2010, n. 28, ad oltre un anno dalla entrata in vigore della c.d. mediazione obbligatoria di cui all'art. 5 del decreto e dopo la estensione della medesima anche alla materie residue del condominio e della responsabilità civile da circolazione di veicoli e natanti. Nel medesimo torno di tempo la normativa nazionale, di cui si dà conto nell'opera, si è arricchita. Al d. lgs. 28/2010, con il quale il legislatore ha introdotto sulla scorta dell'esperienza straniera e delle indicazioni dell'Unione europea - una innovativa forma di alternative dispute resolution (ADR) tesa a ridurre il numero delle controversie su diritti disponibili sottoposte o da sottoporre per la decisione alla Autorità giudiziaria ordinaria, ha infatti fatto seguito il D.M. 18 ottobre 2010, n. 180, recante regolamento sui criteri e modalità di iscrizione e tenuta del registro degli organismi di mediazione e dell'elenco dei formatori (e anch'esso oggetto di commento esegetico in questa seconda edizione). Pur nel rispetto del rigore scientifico, l'opera resta caratterizzata anche da un taglio pratico in considerazione della straordinaria importanza concreta che la disciplina presenta.
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