I fatti illeciti. 1.Ingiustizia del danno
L' Autore ripercorre le tappe della evoluzione giurisprudenziale con particolare attenzione alle pronunce più importanti della Supr. Corte di cassazione e della Corte Costituzionale sul danno ingiusto di cui all'art. 2043 cod. civ., a partire dai grandi orientamenti consolidatisi nel tempo fino alle innovazioni e ai revirements dei giorni attuali. Dal danno alla integrità psico-fisica al danno alla salute di matrice costituzionale, dal danno biologico al danno esistenziale, dalla lesione alla privacy, nel senso tradizionale di diritto all'oblio, alla lesione della identità personale tramite il trattamento dei dati, dalla lesione all'onore a quella della reputazione e della dignità personali, dal danno alla proprietà alla lesione delle aspettative edificatorie, dal divieto di immissioni alla tutela dal danno ambientale, dai danni riflessi subiti dai congiunti della vittima di uccisione o lesioni personali a quello dei conviventi, dal danno morale soggettivo al danno non patrimoniale per finire con la ricognizione delle prime pronunce dei giudici amministrativi sul danno ingiusto connesso alla lesione degli interessi legittimi
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