Governo e gestione dell'Azienda sanitaria locale
Il settore della sanità in Italia è stato interessato, in questo ultimo decennio, da radicali cambiamenti, conseguenza di un profondo processo di riforma, identificato con il termine 'aziendalizzazione', che scaturisce da una contrazione delle risorse disponibili e dalla correlata necessità di operare una riqualificazione della spesa. I risultati, però, sono stati spesso inferiori alle attese, poiché il legislatore ha sottovalutato la circostanza che l'azienda non è solo un istituto giuridico, ma rappresenta un'entità economica, soggetta a fenomeni dinamici, che si caratterizza per un continuo processo di decisioni e scelte, da assumere in coerenza con le finalità dell'organismo aziendale. Questa distinzione consente di comprendere perché l'aziendalizzazione per esclusiva voluntas legis sia destinata al fallimento, in quanto i processi, i meccanismi, la logica operativa non possono essere imposti, ma debbono generarsi ed evolvere all'interno della singola organizzazione, divenendo patrimonio condiviso di coloro che vi operano. Il lavoro si pone l'obiettivo di affrontare le principali problematiche che scaturiscono da tale processo di cambiamento, delineando una visione dell'azienda sanitaria locale in cui sia possibile conciliare la dimensione dell'efficacia con quelle dell'efficienza e dell'economicità. Rispetto a questa finalità il lavoro propone una riflessione sul significato che il termine aziendalizzazione può assumere con riferimento all'azienda sanitaria locale suggerendo, all'organo di governo, una prospettiva di analisi per affrontare le diverse scelte, strategiche ed operative, che si presentano nella gestione dell'organizzazione.
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