Le diversificazioni dell'attività bancaria nei servizi di intermediazione immobiliare
Nel corso degli anni novanta, il sistema finanziario italiano, al pari di quanto avvenuto nei principali paesi industriali, ha affrontato una fase di profonda trasformazione strutturale che ha avuto nello sviluppo del mercato dei capitali uno dei suoi passaggi più significativi. Lo spostamento di risorse finanziarie verso i mercati non ha trovato impreparate le banche, le quali, anche per contrastare il processo di ridimensionamento dell'attività creditizia tradizionale, sono entrate in misura rilevante nella securities industry. Il presente lavoro, partendo dall'assunto della complementarità tra intermediari e mercati, si propone di identificare le scelte di riposizionamento strategico delle banche italiane nell'ambito delle diverse tipologie di servizi da offrire a emittenti e investitori e di approfondire il problema del connesso cambiamento culturale e organizzativo. Lo studio viene affrontato ricorrendo a specifici approfondimenti letterari relativamente alle tematiche del mantenimento della centralità dellintermediario bancario allinterno di sistemi finanziari in evoluzione e della rilevanza crescente della pianificazione strategica allinterno dellazienda di banca. Gli assunti teorici vengono dapprima confrontati con le indicazioni emergenti dallesame dei dati di bilancio a livello di sistema e di singole categorie dimensionali e successivamente supportati da una verifica sul campo, consistita nellinvio di un questionario ad un campione selezionato di istituti e nella elaborazione e interpretazione delle relative risultanze. L'indagine, nel suo complesso, è tesa a fornire indicazioni circa lampiezza, le caratteristiche e gli effetti della diversificazione nei servizi di intermediazione mobiliare realizzata dalle banche italiane