I delitti di false dichiarazioni nel processo penale (dopo la L. 7/12/2000, n. 397)
Il volume trae spunto dall'importante novità, rappresentata dall'introduzione nell'ordinamento - per effetto della recente legge 7.12.2000 n. 397 - del nuovo delitto di false dichiarazioni al difensore, e si propone di tracciare, facendo ampio ricorso ai contributi giurisprudenziali e dottrinali in materia, un quadro, il più possibile completo, dei problemi, di natura teorica e pratica, concernenti i delitti di false dichiarazioni nel processo penale, analizzati secondo un metodo sistematico, basato sul soggetto processuale, che di tali false dichiarazioni è destinatario. Così nel primo capitolo si tratta dei delitti di false dichiarazioni rese al giudice, ovvero delle tradizionali figure di reato della falsa testimonianza, perizia ed interpretazione, nonché della fattispecie criminosa, pure di recente creazione, rappresentata dall'art. 374 bis c.p. Nel secondo capitolo sono trattati i delitti di false dichiarazioni rese alle parti del processo, venendo in esso approfondite sia le tematiche concernenti il reato di false informazioni al pubblico ministero, sia quelle riguardanti il nuovo art. 371 ter c.p. (false dichiarazioni al difensore). Il terzo capitolo è, infine, dedicato ai delitti di falsità, commessi in dichiarazioni rese ai soggetti del procedimento penale, ausiliari dell'accusa e della difesa, tra cui, in particolare, il favoreggiamento - mendacio, nonché alle prospettive di riforma, concernenti il gruppo di delitti in esame