Il trasferimento di tecnologia nel diritto internazionale privato. Licenza e cessione di privative industriali e know-how
L'opera analizza i contratti di trasferimento di tecnologia (contratti sul know-how e di licenza o cessione di brevetti e altri diritti di proprietà industriale su conoscenze tecniche) dal punto di vista del diritto internazionale privato italiano ed europeo. Si procede anzitutto ad inquadrare i diritti di proprietà industriale nel sistema del diritto internazionale privato quale risulta dalla legge di riforma e dalle convenzioni internazionali. Gli aspetti relativi alla competenza giurisdizionale sono trattati con particolare riferimento al regolamento 44/2001 e alle convenzioni di Bruxelles e Lugano. Sono poi analizzati i profili relativi alla determinazione della legge applicabile, con particolare riferimento alla convenzione di Roma e alla prassi dell'arbitrato commerciale internazionale. Il ruolo della volontà delle parti e il problema della legge applicabile in mancanza di scelta sono affrontati anche in unottica comparatistica, con attenzione, tra l'altro, alle soluzioni prevalenti negli ordinamenti dei Paesi in via di sviluppo. Nel trattare dei limiti al normale operare delle norme di conflitto, l'autore segue costantemente l'interazione del diritto internazionale privato con le norme del diritto comunitario e con il diritto internazionale: ricostruito, quest'ultimo, a partire dall'accordo TRIPS, ma pure dall'international soft law e dalle tendenze che in esso si esprimono. Un'apertura costante quanto discreta alla dimensione internazionale in senso proprio contraddistingue comunque tutta l'opera
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