L' ultima caccia
L'inseguimento è iniziato. Nessuna preda sarà risparmiata.«Con un colpo da maestro, Jean-Christophe Grangé ritorna alle atmosfere dei "Fiumi di porpora" regalandoci un romanzo ipnotico sulle insidie nascoste nei legami di sangue» – l'OpinionNel cuore della Foresta nera, dove gli alberi fitti formano un dedalo inespugnabile, il buio non ha confini. È un buio che non lascia scampo e non perdona i passi falsi, come quelli commessi dal giovane Jürgen von Geyersberg, rampollo di una nobile casata. Quando il suo corpo viene rinvenuto con evidenti segni di mutilazione, è subito chiaro che si tratta di un efferato omicidio di cui può occuparsi una sola persona: il detective Pierre Niémans. Con l'aiuto dell'allieva Ivana Bogdanovic´ e del comandante Kleinert, capo delle forze dell'ordine tedesche, Niémans si mette sulle tracce degli assassini, individuando una traccia promettente: è quella della pirsch, un misterioso rituale venatorio che sembra risalire ai Cacciatori neri, un gruppo di criminali senza scrupoli assoldati da Himmler durante la seconda guerra mondiale per rintracciare ed eliminare gli ebrei. Ma più il tempo passa, più questa pista si perde in sentieri secondari che sviano la polizia rischiando di far naufragare le indagini. Ma una nuova battuta di caccia sta per cominciare. Per arrivare alla verità, a Niémans e ai suoi non resta che stare al gioco e trasformarsi in predatori, prima che siano loro a diventare prede.