I ricordi della seta
E l'alba e il battello fende le placide acque del Fiume Azzurro. La rugiada riflette in milioni di gocce la luce di un pallido sole. Mentre le anatre selvatiche si alzano in volo, Hong Ying lascia la sponda del fiume e comincia a correre. Questo è l'ultimo tratto del viaggio che l'ha riportata nella natia Chongqing, il più doloroso. Perché sta correndo verso il capezzale della madre. Una madre adorata, ma allo stesso tempo fredda e distante. Forse troppo impaurita per fare anche solo una carezza alla figlia di un amore proibito. Un amore che ha sfidato tutte le convenzioni imposte dalla Rivoluzione Culturale cinese, ma a cui ha dovuto rinunciare per la famiglia. Hong Ying non riesce ad arrivare in tempo, gli occhi della madre si sono chiusi per sempre. Ma accarezzando il suo qipao di seta, ancora pervaso del suo delicato profumo, sente i ricordi dell'amore e delle ombre che si sono accumulate nel suo cuore. Ombre che riguardano i segreti della sua famiglia, ma che l'amore può trasformare in lucenti perle che risplendono nel futuro. Questa è la storia di una figlia illegittima, del suo amore disperato per la madre, di legami contraddittori e inscindibili. E una grande epopea contemporanea, animata dalle innumerevoli voci di personaggi profondamente umani. Perché l'amore e la radice ultima della pace interiore si trovano nell'umano perdono.