Un delitto d'onore
La violenza delle norme sociali, delle ambizioni, di un malinteso concetto di onore sono al centro di questo romanzo di Arpino, ambientato in un paesino dell'avellinese nei primi anni Venti. Un nobilotto di provincia decide di sposare una giovane popolana incolta: attratto dalla purezza della ragazza, vuole farne una signora capace di essere accettata dal suo clan famigliare, e dalla ristretta società che vi gravita intorno. Ben presto, sospetti, frustrazioni, orgoglio daranno il via a un crescendo drammatico, che si concluderà nel "delitto d'onore". Con la sua forte tempra di narratore, Arpino è riuscito a illuminare una mentalità, un magma psicologico, e a ritrovare stratificazioni storiche, tenaci e disperate, di un mondo feudale che la Storia trascina intatto con sé.
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