La moglie del cartografo
La giovane Isabel Gramesón faceva parte, insieme al marito Jean Godin, di una spedizione francese che avrebbe dovuto esplorare l'Amazzonia e misurare un grado di longitudine all'Equatore. La spedizione, partita nel 1735, avanzò con mille difficoltà , tra vette altissime e fiumi impetuosi, animali pericolosi e tribù feroci. Giunto alla foce delle Amazzoni, Godin avrebbe voluto recuperare la moglie, lasciata alle sorgenti del grande fiume, ma le autorità gli negarono il permesso di risalire il Rio delle Amazzoni. Così, dopo una lunga separazione, Isabel decise di raggiungere il marito attraversando l'Amazzonia. Resistendo a quattro mesi nella giungla tra giaguari, vampiri e formiche giganti, la donna riuscì infine a ritrovare il suo Jean.