Preda
Julia lavora alla Xymos, un'azienda che sta per brevettare una nuova tecnologia medica: uno sciame di micro-videocamere che, iniettate all'intero del corpo umano, è in grado di effettuare diagnosi di estrema precisione. Ma qualcosa non va per il verso giusto. Julia, sempre più assorbita dal lavoro, e suo marito Jack sono sempre più distanti. La loro figlia minore, Amanda, è affetta da una strana malattia. Anche nel laboratorio della Xymos, nel deserto del Nevada, c'è un problema. Jack: esperto di programmazione, viene chiamato per porre rimedio a quello che sembra un banale incidente ma ben presto si trova a combattere contro un'entità sfuggita al controllo degli scienziati, che si sta evolvendo con rapidità e diventa sempre più pericolosa. Con una trama avvincente e un godibile gusto dell'avventura, "Preda" illustra con grande chiarezza le sconvolgenti opportunità offerta da nanotecnologie, microbot e sofisticate forme di intelligenza artificiale. Queste tecniche da fantascienza stanno per diventare realtà e rappresentano il futuro della medicina. Ancora una volta Michael Crichton è riuscito ad anticipare in un romanzo appassionante temi di straordinaria attualità, destinati ad avere un grande impatto sulla vita di tutti noi.