Kuciuk

"Kuciuk" è la storia di un grande amore: quello della protagonista per le morbide geometrie e i ritmi eccitanti della danza del ventre. Racconta le passioni che suscitano i movimenti sinuosi del suo corpo, le voglie che s'infiammano quando i battiti sul 'darbuka' e le vibrazioni delle corde dell''ud' si fanno più intensi, quando ogni piccolo gesto diventa una promessa di piacere. Ma il romanzo di Alexandra Schwartzbrod è anche segnato dal ricordo di una indimenticabile notte d'amore, destinata a entrare nella storia della letteratura: quella che lo scrittore Gustave Flaubert, durante un viaggio in Egitto, passò con una celebre danzatrice in un villaggio sperduto nel Sahara. Nell'invenzione romanzesca, questo incontro segnerà il destino della protagonista. Siamo al Cairo, all'inizio dell'Ottocento. La piccola Kuciuk ha già le forme e le movenze di una piccola donna. È orfana di madre, un padre vagabondo l'ha abbandonata alle cure dello zio Nabil, fornaio e pasticciere. La bimba s'affida all'amicizia e alla protezione di Zubayda, una ex danzatrice del ventre che, intuendo il suo talento, comincia a trasmetterle i segreti della propria arte. Da quel momento la vita di Kuciuk sarà un crescendo di avventure e passioni - e anche di difficoltà - per una donna che lotta per mantenere libertà e dignità in un mondo che non la può accettare. Alexandra Schwartzbrod restituisce con coinvolgente immediatezza un mondo fascinoso e perduto. Pagina dopo pagina fa riverberare tutta la sensualità della protagonista: i dolci che prepara da ragazza, i desideri che accende in uomini e donne, e soprattutto la voluttuosa danza di cui è maestra.