L'apprendista geniale
L'apprendista geniale: Andrea attraversa il cancello del college di corsa mentre la vista di Venezia si perde all'orizzonte. In ritardo come sempre, è ancora più maldestra del solito con il pesante borsone sulle spalle. Ma in tasca stringe tra le mani qualcosa che riesce sempre a darle sicurezza. È un fogliettino di carta con su scarabocchiato scrivi, scrivi, scrivi. Tre semplici parole che la madre le ha insegnato quando era una bambina. Tre semplici parole che ancora adesso segnano la strada verso il suo sogno: diventare una giornalista. Dal giorno in cui è riuscita a tenere la penna in mano, Andrea ha riempito fogli e fogli scrivendo su tutto. Quello è il suo modo di distogliere la mente da ogni altro pensiero. Ora finalmente è entrata in una delle scuole di giornalismo più prestigiose e ci è riuscita solo grazie ad una borsa di studio per i suoi ottimi voti. Ecco la sua forza. Ma lì quello che ha imparato fino ad allora non basta. Perché tra quelle aule l'ambizione guida ogni cosa. Perché ci sono persone pronte a fare di tutto per ostacolarla, per intralciare il raggiungimento del suo obiettivo. Senza sconti. Per fortuna accanto a lei ha i suoi tre amici che non si sono fermati davanti al suo essere timida e solitaria. C'è Marylin che veste sempre di nero, Andre che le sta dietro come la sua ombra. E soprattutto l'enigmatico ragazzo che si fa chiamare Joker che sotto un enorme sorriso nasconde qualcosa che il cuore di Andrea non vede l'ora di scoprire. Con loro accanto si sente più al sicuro. Eppure la posta in gioco è molto alta. Diventare una giornalista per lei significa tutto. Adesso deve