Non c'è più religione. Istituzione e verità nel cattolicesimo italiano del Novecento
La concezione che Michele Ranchetti ha della fede religiosa fa pensare a una chiesa romanica: senza chiaroscuri e ornamentazione, austera e raccolta in sé ma aperta alla campagna circostante. In questi saggi, scritti negli ultimi anni, si va direttamente al nocciolo delle questioni: che ne è degli elementi fondamentali del cristianesimo, oggi? Hanno ancora un significato parole come salvezza, alleanza, incarnazione? E resurrezione? E posto che ancora significhino qualcosa, che incidenza hanno questi significati nell'esistenza concreta e quotidiana? E' possibile recuperare il senso di un evento reale dietro le parole della dottrina? I catechismi (e i trionfalismi) hanno soggiogato l'intelligenza dei testi? A queste domande la risposta è a volte cercata attraverso una rigorosa indagine storica altre indirettamente suggerita da un ritratto esemplare (come quello di padre David Maria Turoldo), sempre contrapposte all'immagine e al costume della chiesa di oggi.
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