Euripide o dell'invenzione
Euripide ha tirato giù dal piedistallo gli dei, ha messo a nudo la fragilità e la pochezza dell'uomo, esplorato gli aspetti oscuri e temibili della psiche femminile. Nella sua indagine del conscio e dell'inconscio si è avvalso di una strumentazione drammatica ricca e articolata. L'orrore, la follia, l'antagonismo anche ideologico assumono le configurazioni più inquietanti ed insolite.Il saggio di Umberto Albini ci guida nel laboratorio scenico di un Proteo dall'inesauribile fantasia, capostipite di una stimolante e ininterrotta stagione teatrale. L'esame dei nodi centrali dell'opera di Euripide è perciò corredato di numerosi richiami a rappresentazioni moderne, allestite in Italia, in Europa, negli USA, in Africa, nonché da confronti con altri come Shakespeare, Schiller e Pirandello.
Momentaneamente non ordinabile