La follia di Almayer. Storia di un fiume orientale
"La follia di Almayer" oltre ad essere il primo romanzo di Conrad, iniziato nel 1889 e pubblicato nel 1895, è certamente quello che resterà più vicino alle sue radici personali. Le ragioni personali hanno una predominanza indiscussa in "La follia di Almayer" come certa è la suggestione operata sul giovane Conrad da un incontro casuale, in una avanzata stazione commerciale malese, con il prototipo assoluto del colonizzatore ossessionato da un sogno elusivo che sarà la scoperta politica della narrativa conradiana. L'Almayer di questo romanzo è un uomo diviso, mescolanza di sognatore e perdente, la cui "follia" è insieme l'ambizione "locale" di costruirsi una villa sul piccolo avamposto fluviale e quella di vivere in un "grande palazzo ad Amsterdam".