I quaderni di Malte Laurids Brigge

I quaderni di Malte Laurids Brigge

"I quaderni di Malte Laurids Brigge", pubblicati nel 1910, da un punto di vista puramente formale scardinano i canoni di narrazione lineare o corale del romanzo ottocentesco: con il loro valore autobiografico di confessione - il nome stesso del protagonista, col suo ritmo tripartito, riprende quello di Rainer Maria Rilke, rivelando a qual punto la figura dell'io narrante si confonda con quella dell'autore - sono tra le opere in prosa più significative dello scrittore. Attraverso il racconto non di rado allucinato delle sue esperienze parigine, Brigge/Rilke si interroga sul significato della vita e, più ancora, della morte, vista come frutto della vita, avviandosi lungo un angoscioso itinerario di ricerca del proprio volto (spesso nascosto da una maschera imposta o deliberatamente indossata), culminante nell'allegoria del Figliuol prodigo, colui che rinuncia all'affetto perché questo frenerebbe in lui il cammino della conoscenza e della consapevolezza.
Momentaneamente non ordinabile

Dettagli Libro

Libri che ti potrebbero interessare

Corporate & investment banking
Corporate & investment banking

Giancarlo Forestieri
GreenWebEconomys. La nuova frontiera
GreenWebEconomys. La nuova frontiera

Davide Reina, Silvia Vianello
ENEL. Da monopolista nazionale a leader globale
ENEL. Da monopolista nazionale a leader ...

Bergami Massimo, Celli Pier Luigi, Soda Giuseppe
Zara. Come si confeziona il successo
Zara. Come si confeziona il successo

F. Saltarelli, Enrique Badia
Modelli e realtà. Una riflessione sulle nozioni di spazio e tempo
Modelli e realtà. Una riflessione sulle...

Paolo Freguglia, Vieri Benci
Caro Lucifero
Caro Lucifero

Mattellini Davide
Anna e Paolo
Anna e Paolo

Cucco Bruna
Mi metto in gioco!
Mi metto in gioco!

Gianni Simonato
Schegge di poesia
Schegge di poesia

Paolini Maria
Historia sextij
Historia sextij

Bassetti Sandro
Wormhole
Wormhole

Nanni, Omodeo Zorini