I bambini cambieranno il mondo

I bambini cambieranno il mondo

Con le sue parole che illuminano la pagina, Amanda Gorman ci invita a non dimenticare che l'avvenire è nelle nostre mani e, soprattutto, in quelle dei più piccoli. Negli animi puri dei bambini sono racchiusi la forza e il coraggio necessari a fare la differenza e rendere di nuovo grande il mondo.«I giovani come Amanda Gorman sono la prova che c'è sempre una luce di speranza, ma solo se siamo abbastanza coraggiosi da vederla» - Barack Obama «Amanda Gorman è una stella che splende di sogni, talento e battaglie» - Annachiara Sacchi, Corriere della SeraÈ una mattina piena di sole quando una ragazzina imbraccia una chitarra e riempie del suo canto le strade e gli angoli della città. La sua è una canzone gioiosa che parla di speranza, libertà e solidarietà. Un inno al mondo che verrà e che saranno i bambini a costruire. Perché sono loro il nostro futuro e sanno che niente è impossibile quando le loro voci si uniscono in coro. Mano nella mano, senza pregiudizi ma con l'innocenza che li contraddistingue, possono cancellare le differenze. Abbattere murie costruire ponti per raggiungere chi sembra irraggiungibile. Insegnare che solo praticandola tolleranza si può dare forma a un'unica grande comunità che non conosce confini né barriere di lingua e cultura. Il cambiamento è possibile se accettiamo che siamo noi a dover cambiare per primi perché la realtà che ci circonda possa assumere un volto nuovo. Il cambiamento è dentro e fuori di noi. E risuona più forte che mai.
Disponibile in 5 giorni lavorativi Ordina libro

Dettagli Libro

Libri che ti potrebbero interessare

A piccoli colpi di remo
A piccoli colpi di remo

C. Tizian, Alberto Cavanna
Codice dell'ambiente
Codice dell'ambiente

A. Scarcella, Alessio Scardella
Parodontologia chirurgica mucogengivale. Procedure di chirurgia plastica e rigenerativa dei tessuti parodontali e peri-implantari
Parodontologia chirurgica mucogengivale....

J. C. Joly, R. C. Da Silva, P. F. De Carvalho
Nocturne-Notturno
Nocturne-Notturno

Capasso Irene