Il procuratore della Giudea

Il procuratore della Giudea

«Si chiamava Gesù, Gesù il Nazareno, e fu crocifisso non so bene per quale crimine. Ponzio, ti ricordi di quell'uomo?». Ponzio Pilato aggrottò le sopracciglia e si portò la mano alla fronte come chi cerca qualcosa nella propria memoria. Poi, dopo qualche istante di silenzio, mormorò: «Gesù? Gesù il Nazareno? No, non mi ricordo». Nei Campi Flegrei, dove soggiornano per ristorare corpo e spirito, un Pilato ormai vecchio e acciaccato ricorda, insieme all'amico Elio Lama, i suoi trascorsi in Giudea, parentesi turbolenta di un'onorata carriera. Quando la conversazione si sposta sul Nazareno morto in croce, Pilato rivela una spiazzante dimenticanza: non ha memoria di lui. L'amico, al contrario, ricorda con nostalgia quella terra e, in particolare, una bellissima danzatrice ebrea, scomparsa all'improvviso per seguire i discepoli di un giovane taumaturgo.
Al momento non disponibile, ordinabile in 3 settimane circa

Dettagli Libro

Libri che ti potrebbero interessare

Passo a due
Passo a due

Gabriele Morrione
La pace del cuore
La pace del cuore

Jacques Philippe, Comunità delle Beatitudini. Monte Compatri Roma
Il mio amico invisibile
Il mio amico invisibile

Lucia Tumiati, Massimo Sardi
Il lampo di Hiroshima
Il lampo di Hiroshima

Toshi Maruki, M. Yamada Magonara
Il grande libro dell'omeopatia
Il grande libro dell'omeopatia

Cristina Orel, Roberto Pagnanelli
In spirito e verità
In spirito e verità

Omraam Mikhael Aivanhov, I. Re, E. Bellocchio
La Walkiria. Testo tedesco a fronte
La Walkiria. Testo tedesco a fronte

G. Manacorda, W. Richard Wagner