Un rogo di carità. L'eredità francescana della beata Francesca Rubatto
E con il tocco di un afflato familiare che nasce il libro, frutto di tre studi elaborati da giovani sorelle della Famiglia religiosa fondata dalla beata piemontese Madre Francesca Rubatto (1844-1904). L'interesse è quindi al tempo stesso personale, poiché le coautrici appartengono alla Comunità da lei fondata, ed ecclesiale, orientato al desiderio di fare conoscere una figura così originale e la sua spiritualità. La prima delle quattro parti del volume delinea in modo sintetico la biografia, il contesto storico-spirituale del secondo Ottocento, i fondamenti del carisma e il riferimento all'humus di Assisi, alla spiritualità schiettamente evangelica di frate Francesco. La seconda indaga sulla fraternitas - o forse meglio: la sororitas - rubattiana e sui suoi solidi legami con la Regola del Poverello; la terza si sofferma sulla "missione", cioè sulla necessità di dare risposte adeguate ai bisogni e alle urgenze della società post-industriale italiana; la quarta, infine, approfondisce il testamento della beata Rubatto alla luce dell'epistolario.