Ignazio di Loyola. Grandi mistici
Il lunedì di Pentecoste del 1521, nel corso della difesa di Pamplona dai francesi, un colpo di cannone gli frantuma una gamba. Da quel momento, il cortigiano galante Inigo Lopez de Onaz y Loyola, figlio di una nobile famiglia cattolica orgogliosa del proprio passato guerriero e della fedeltà alla corona, cambia drasticamente vita. E l'inizio di una delle più straordinarie esperienze mistiche dell'età moderna, che prenderà forma, tra l'altro, nella costituzione della Compagnia di Gesù (gesuiti), nella fondazione di opere caritative, nell'elaborazione dei famosi esercizi spirituali. Autore di settemila lettere e di un'autobiografia intitolata "Il racconto del pellegrino", Ignazio di Loyola (1491-1556) sarà dichiarato santo nel 1622 da papa Gregorio XV.