La costituzione «Anglicanorum Coetibus» e l'ecumenismo
Anglicanorum coetibus è una costituzione apostolica emanata da Benedetto XVI il 4 novembre 2009, finalizzata alla "istituzione di ordinariati personali per anglicani che entrano nella piena comunione con la Chiesa cattolica", per rispondere alla richiesta di quanti decidono di convertirsi al cattolicesimo perché in disaccordo con l'evoluzione dell'ala più radicale dell'anglicanesimo nei confronti dell'ordinazione delle donne e di omosessuali dichiarati. La costituzione apostolica prevede il mantenimento di alcuni elementi del patrimonio spirituale e liturgico anglicano, tra i quali l'uso di libri liturgici propri, la facoltà di erigere seminari, la possibilità di ammettere al presbiterato cattolico ministri anglicani (anche vescovi) già sposati, giacché il rito dell'ordinazione anglicano è considerato non valido dalla Chiesa cattolica. Fino adesso sono stati eretti l'Ordinariato personale di Nostra Signora di Walsingham per i fedeli di Inghilterra e Galles e l'Ordinariato personale della Cattedra di San Pietro per i fedeli degli Stati Uniti d'America. Nel volume teologi e canonisti, cattolici e anglicani, si interrogano se questa iniziativa corrisponda alla scelta che il Vaticano II ha operato per l'impegno irreversibile della Chiesa cattolica nella ricerca dell'unità o se non costituisca piuttosto un passo indietro nel dialogo tra le Chiese anglicana e cattolica.