L'Ottantanove è lontano. Chiese e società da Giovanni Paolo II a Benedetto XVI
"In questi ultimi anni è sempre più frequente vedere nella grande stampa interventi di storici veri, professionisti, che sono chiamati a mettere ordine nel grande mare delle chiacchiere quotidiane: sembra indispensabile fornire al lettore le coordinate per orientarsi in una cronaca ogni giorno più frammentata e contraddittoria, per aiutarlo a ritrovare le fila di un discorso complessivo sugli avvenimenti del nostro tempo. [...] La raccolta di questi scritti di Umberto Mazzone sembra venire incontro in pieno a questa richiesta di mediazione" (dalla Presentazione di P. Prodi). Conoscere le Chiese cristiane è certamente elemento necessario per comprendere i conflitti del presente e il cammino verso una post-modernità che tante incognite riserva. Ordinati secondo grandi aree geografiche, gli interventi proposti dall'autore consentono di avviare una riflessione su come, dopo la caduta del muro di Berlino e la fine della guerra fredda, le Chiese cristiane si siano confrontate con le grandi novità di un mondo non più bipolare ma globalizzato. Lo studio tenta di dipanare il filo che unisce quanto accaduto negli ultimi anni nelle diverse regioni del mondo, in termini politici, sociali ed economici, con i comportamenti delle Chiese cristiane. Non mancano anche preoccupazioni su una crisi del cristianesimo, soprattutto nelle regioni dell'Occidente, all'interno della quale appare rinnovarsi uno scontro tra Chiesa cattolica e modernità.