Il sapere della fede. Catechesi e nuova evangelizzazione
In uno scenario continuamente mutevole la catechesi si ritrova ad avere una figura alquanto incerta, che mostra a volte un profilo conteso tra l'ambito teologico e quello pedagogico; una finalità altalenante tra la trasmissione del sapere della fede e l'educazione religiosa della personalità; un destinatario che in un recente passato era considerato soprattutto il minore, ma che oggi sempre più spesso si vorrebbe fosse l'adulto. Anche la figura del catechista è in crisi di identità, dibattuta tra esigenze di testimonianza ecclesiale e di aggiornate competenze didattico-pedagogiche. L'intento dell'itinerario proposto dall'autore non è tuttavia quello di denunciare le cose che non vanno, quanto piuttosto attirare l'attenzione su ciò che a volte sfugge, a motivo di un ripiegamento autoreferenziale: "Ci interessano di più i segni di speranza, i germi di bene, la 'foresta' che lo Spirito sta facendo crescere, e da lì 'far risuonare' la parola di Dio nella vita delle persone, anche se ciò che Dio sta costruendo non è sempre proprio secondo le nostre attese" (dall'Introduzione). Messa a fuoco la costitutiva dimensione evangelizzatrice della catechesi, il testo si dedica a ripensare di conseguenza i suoi soggetti, il metodo e gli esiti.