Il meraviglioso mondo dei papà. La mia vita da stay-at-home dad
Un eroe dotato di superpoteri? La conseguenza di una serie di eventi casuali? Oppure, che lo vogliamo credere o no, questa è una delle possibili vite che un uomo può serenamente scegliere? Oggi finalmente le famiglie come quella di Diego, in cui il più coinvolto nella cura dei bimbi e della casa è “lui”, mentre “lei” ha modo di dedicarsi al lavoro, sono sempre di più. E se gli stereotipi cadono uno a uno, anche il termine “mammo” diventa grigio e desueto. Lo stay-at-home dad, per dirla all’internazionale, non è più una chimera mitologica, ma semplicemente una delle opzioni che ogni famiglia può scegliere, senza remore né complessi, per far sì che il delicato equilibrio tra i suoi membri si riveli duraturo e foriero di felicità. Con il suo incrollabile buonumore, l’instancabile entusiasmo, un’ironia tutta partenopea che conquista anche i più scettici e una punta di moderno romanticismo, Diego ci porta sulle montagne russe di una quotidianità che presenta sempre nuove sfide, perché le difficoltà non vengono mai meno e il tempo non basta per fare tutto. Ma il mondo dei papà è anche meraviglioso ed è così quando i problemi si affrontano insieme, si condividono nuove avventure e ognuno può esprimere la propria voce, per migliorarsi (gli adulti) o per crescere (i più piccini). Il cuore pulsante di queste pagine è quello di un genitore e di un marito che ama contribuire al benessere dei suoi cari, sempre pronto a mettersi nei panni degli altri, a fare squadra e a sdrammatizzare, imparando anche a rispondere a tono a tutte le domande scomode che, per definizione, fanno uscire dai gangheri non solo i papà a tempo pieno, ma tutti, proprio tutti, i genitori.