La belva deve morire
La belva deve morire, per la sua costruzione atipica e particolarmente avvincente, è uno dei gialli più acclamati di Nicholas Blake e della fortunata serie di Nigel Strangeways, tanto da essere selezionato dall'Observer tra i 1.000 romanzi da leggere nella vita. «Un maestro della narrativa poliziesca» – Daily TelegraphUn mese fa, prima che l'idea di uccidere l'assassino di Martie cominciasse a insinuarsi nel mio cervello, non avevo più voglia di vivere. Ma a mano a mano che la mia volontà di uccidere aumentava, anche il mio desiderio di vivere si è fatto in qualche modo più intenso: l'una e l'altro sono cresciuti insieme come inseparabili gemelli. Devo farla franca con questo delitto perché la mia vendetta sia completa.Frank Cairnes, il famoso scrittore di gialli, è sconvolto dalla morte del piccolo Martie, il figlio che a soli 7 anni è stato barbaramente investito da un'auto. La polizia non è in grado di rintracciare l'automobilista e le ricerche vengono presto sospese ma Frank non riesce a darsi pace, tanto che decide di continuare a cercarlo con i propri mezzi. Dopotutto è uno scrittore di romanzi polizieschi e il suo alter ego letterario, Felix Lane, è esperto di medicina legale, diritto e procedura penale. «Ho deciso di uccidere un uomo. Non so chi sia né dove viva, non ho idea di che aspetto abbia. Ma lo troverò e lo ucciderò.» Questo è l'inizio fulminante del diario in cui Frank narra le vicende di Felix Lane, novello aspirante assassino, che grazie a una serie di azzeccate deduzioni e a un po' di fortuna riesce a trovare il vigliacco automobilista che gli ha portato via il figlio. E di come, sotto falsa identità, si insinua nella sua vita e comincia a pianificare di ucciderlo. Ma quando l'uomo muore avvelenato prima che lui possa mettere in atto la sua vendetta, ecco che Cairnes/Lane diventa improvvisamente il sospettato numero uno, e il diario la principale prova a suo carico. Toccherà al detective Nigel Strangeways fare chiarezza su questa complicata vicenda.