I complotti della Seconda guerra mondiale. Cospirazioni, sabotaggi ed enigmi degli anni più oscuri del Novecento
Verità o mistificazione? Questo volume raccoglie tutti i retroscena del secondo conflitto mondiale, gli episodi noti e le supposizioni più o meno azzardate che ormai da quasi un secolo alimentano una sorta di storiografia parallela. I governi hanno usato tutti i mezzi a loro disposizione per vincere la guerra, da malcelati omicidi a stravaganti missioni segrete fino a insabbiamenti a dir poco scioccanti. Le agenzie di intelligence hanno praticato inganni sbalorditivi, diffuso la disinformazione su larga scala e incoraggiato ogni tipo di diceria. L'improbabile suicidio di Geli Raubal, la nipote cui Hitler era morbosamente legato, l'operazione Valchiria che stava quasi per eliminare il Führer, la vita da film del fisico e spia atomica Klaus Fuchs… Macdonald esamina le prove e dimostra dove sta la verità a un ritmo serrato, con una prosa che cattura. Scorrendo le pagine, prenderanno forma, fra le altre, le domande sulla base segreta nazista nell'Antartico, il bombardamento di Pearl Harbor forse consentito da Franklin D. Roosevelt per coinvolgere gli Stati Uniti nella guerra o ancora i trucchi escogitati dai britannici, che arruolarono un prestigiatore per “far sparire” il canale di Suez.