Davos 1917
1917. In quella follia chiamata Grande Guerra non c'è niente di grande, se non il dolore, e Johanna lo sa bene. Di rientro dal fronte occidentale dove ha prestato servi- zio come infermiera, porta in grembo una bambina, Elli, figlia di un soldato strappato troppo presto alla vita. Ingannata dalla sua stessa famiglia, che le sottrae la piccola subito dopo il parto, non tarderà a scoprire che nel sanatorio di lusso di suo padre le menzogne sono all'ordine del giorno. Infatti, sotto un'idilliaca apparenza, a Davos, la stazione climatica di montagna della neutrale Svizzera, si sta svolgendo una brutale battaglia di spionaggio tra le principali potenze mondiali. Nessuno è davvero chi sostiene di essere e la fedeltà a ideali e alleanze ha sempre un prezzo. Ma Johanna farà di tutto pur di riavere sua figlia. Anche se dovrà mentire, rubare, o trasformarsi in una spia pronta a uccidere... E improvvisamente il destino dell'Europa sarà nelle sue mani. Un romanzo appassionante, ricco di suspense e di colpi di scena inaspettati.