My crash
Juliet Avery si sente viva solo quando preme sull'acceleratore della sua Camaro e l'adrenalina le esplode nelle vene, spegnendo ogni altro pensiero: dopo l'incidente che ha portato suo fratello Charlie sulla sedia a rotelle, costringendolo ad abbandonare le corse, è diventata la prima pilota della scuderia di famiglia, e nasconde dietro la maschera della ribelle il senso di colpa di sentirsi felice. Quando, con le sue intemperanze, mette in fuga l'ennesimo istruttore alla vigilia del campionato decisivo, l'unico folle che può accettare l'incarico di allenarla è il popolarissimo Lennox Silver, ex promessa della NASCAR, campione in carica clamorosamente ritiratosi per motivi sconosciuti. Bellissimo, sexy, brillante, oggi Lennox è il re delle cronache mondane, con una lista di spasimanti più lunga dei circuiti che ha percorso nella sua breve e sfolgorante carriera. Lennox è pronto a portare Juliet in pole position, ma c'è un problema: lei lo odia con tutta sé stessa. Perché è arrogante, sfacciato, borioso. E perché, in cuor suo, è convinta che proprio lui abbia provocato l'incidente di Charlie. Tra gare clandestine, inconfessabili segreti e un'inaspettata fuga a New York, il battito dei cuori di Juliet e Lennox si farà più assordante del rombo dei motori. Fino all'ultimo, imprevedibile testacoda.