Il passato è una curiosa creatura. Annabella Abbondante
A Pianveggio è arrivato il Natale e tradizione vuole che Alice e Nicola aiutino Annabella a fare l'albero. Una composizione colorata e caotica, dove c'è posto per ogni persona importante nella vita della padrona di casa, che ha dedicato a ciascuno una pallina di cristallo. Ci sono i genitori, la sorella, gli amici più stretti e anche Tano, il suo primo amore mai dimenticato, che è atteso in visita, ma tarda ad arrivare. Per quanto sia famoso per le sue sparizioni improvvise, i giorni passano e, quando nessuno ha sue notizie, Annabella comincia a preoccuparsi. Soprattutto dopo che una donna, che potrebbe essere la sua sosia, le affida un messaggio sibillino destinato allo stesso Tano e viene poi trovata morta. E da chi, se non dalla giudice più ficcanaso e pasticciona di sempre? Ha così inizio una vera e propria caccia al tesoro, che porterà Annabella a Sorrento, sulle tracce di Tano e del loro comune passato. Lei sembra essere l'unica a poter risolvere il mistero della sua scomparsa. Ma, come sempre, non sarà da sola. A partire dall'esuberante famiglia Abbondante, passando per i suoi amici, che, anche a distanza, non le faranno mancare il loro aiuto, fino a Ferruccio, il brillante PM amante dell'“abbondanza” e della giustizia, ci saranno proprio tutti a sostenerla in questo percorso a ritroso nel tempo.