Food. La storia del gusto
Una storia del cibo e del suo rapporto con l'uomo, perché la gastronomia - come diceva Brillat-Savarin - va considerata come disciplina olistica. Questo libro, curato dallo storico gastronomico Paul Freedman, è composto da vari capitoli scritti da autori diversi e ognuno dipinge un periodo unico nella storia del cibo, partendo dalla preistoria con i cacciatori-raccoglitori per poi procedere attraverso resoconti gastronomici storici dell'antica Grecia, di Roma, della Cina, del Medio Oriente e del Nuovo Mondo, che ha apportato nuovi ingredienti fondamentali per il nostro gusto (basta pensare alle patate o al pomodoro!). Il libro, però, è concentrato soprattutto sull'evoluzione delle varie cucine europee, dal Medioevo al XIX secolo e termina con una disquisizione moderna sulla gastronomia, i ristoranti, il cambio dei costumi e il futuro del cibo, perché cucina e cultura sono sempre collegate e l'evoluzione del gusto rispecchia di fatto l'evoluzione delle società.