Giuseppe Verdi
Per più di cinque decenni, dal 1839 al 1893, Verdi ha dominato le scene del mondo lirico italiano. Ventotto titoli operistici rappresentati nei maggiori teatri italiani ed europei gli hanno dato una gloria che nei suoi ultimi anni di vita era diventata una vera e propria venerazione. Il suo successo fu talmente fuori dalle regole del tempo che Cesare Lombroso arrivò a parlarne come di un'anomalia straordinaria. Eppure la generazione successiva a Verdi ha finito per ignorare il modello da lui lasciato in eredità. Il libro analizza l'itinerario dell'attività verdiana. La tesi di fondo è che l'innata fedeltà alla tradizione fu in Verdi in costante rapporto dialettico con l'altrettanto connaturato impulso verso l'innovazione.
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