L'uccello dalle ali d'oro
Qual è la vera essenza dell'Arte? E' una domanda che affiora da ogni pagina di questo racconto ambientato nella Corea del XX secolo. Protagonista è Kojuk, maestro dell'arte orientale per eccellenza: la calligrafia. Secondo una leggenda, un'opera del grande calligrafo Yang Saon raffigurante l'ideogramma di "volare" si sarebbe librata in aria, svanendo nel nulla, il giorno in cui l'artista morì.Anche a questa storia s'ispira la vicenda di Kojuk, che della calligrafia è diventato sensibile interprete grazie a un maestro-tutore intransigente. La statura artistica e spirituale del vecchio Soktam influenzerà la lunga vita del discepolo: un percorso intenso e travagliato, scandito da successi e delusioni, in cui ogni evento privato si combina indissolubile con le esperienze dell'arte. Un finale di grande effetto farà emergere, negli ultimi istanti della vita di Kojuk, il rapporto profondo ma conflittuale fra maestro e discepolo.
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