Ronaldinho. Lo spot vivente del calcio. Pallone d'Oro 2005
Quando scende in campo, Ronaldinho si porta dietro il leggio. Mentre gli altri si limitano a dare calci ad un pallone, lui, con voce flautata, si mette a declamare le liriche immortali di Giacomo Leopardi e Pablo Neruda. Quando gioca Ronaldinho tutto rirnane sospeso, immobile, provvisorio. Il vento evita di muovere gli alberi ed i capelli, mentre l'altoparlante dello stadio diffonde nell'aria una musica celestiale. Quando gioca Ronaldinho persino i gabbiani arrivano dal mare e si posano leggeri sulle gradinate. Tutte le nuvole gravide di pioggia si allontanano velocemente. Come se non volessero disturbare lo spettacolo. Quando gioca Ronaldinho, con quel sorriso imperfetto ma contagioso, nessuno sente il brusio del pubblico pagante. Perché Ronaldo de Assis Moreira, cresciuto in cortili pieni di sole, coriandoli e miseria, è il promo più riuscito del gioco del calcio.
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