Canto del mare (Il)
Roma, tempi dell'ascesa di Giulio Cesare, epoca di grande corruzione. Marcus, cugino minore di Gaius, tirapiedi di Giulio Cesare e uomo cinico e astuto, viene coinvolto suo malgrado nelle azioni di corruttela che devono favorire la carriera di Cesare. A un certo punto gli viene affidato un incarico rischioso: deve spiare Spurinna (amico di Cicerone, giovane eroe senza macchia e senza paura) che si sta dirigendo verso la Grecia per raggiungere l'ammiraglio Pompeo Magno, impegnato contro i pirati. Gaius e Giulio Cesare temono un'allenza tra Cicerone e Pompeo, e vogliono scoprire in anticipo le loro mosse. Ma il viaggio di Marcus è una vera odissea, tra pirati, schiavisti, tempeste.. A bordo della nave che tenta di inseguire quella di Spurinna ci sono oltre a Marcus, un buffo liberto greco (ora editore, appassionato di poesia e in particolare dei poemi di Esiodo, che cita a tutto spiano), e la promessa moglie di Marcus, Aemilia Paulla, lettrice appassionata di romanzi d'amore greci. I tre solo con molta fatica riescono a rientrare a Roma interi: come spioni non sono stati un granché, ma tanto l'alleanza tra Pompeo e Cicerone non si è concretizzata e Cesare potrà trionfare. Età di lettura: da 10 anni.
Momentaneamente non ordinabile