Apri gli occhi
Questa è la storia di Luigi e Francesca, che si conoscono quando hanno ventisette e ventiquattro anni. È la storia della loro famiglia, di come è nata e cresciuta, ma anche della sua distruzione. E del tentativo, vent’anni dopo, di rimettere insieme i pezzi. Di ricordare un momento di felicità che non tornerà più e sul quale, ancora, pendono dolorose domande. In un viaggio dalla città alle montagne del Latemar, durante un giugno piovoso, inizia una intima e accidentata escursione dentro il loro passato, nella profondità inconfessabile di quei momenti drammatici che hanno scandito gli ultimi anni della loro vita, e di quella di Giulio. E tentano di aprire, ancora una volta, gli occhi, ripetendosi quella formula magica che aveva fino ad allora significato stupore e gioia. La fatica e la bellezza autentica della montagna, con i ricordi e i curiosi personaggi che porta con sé, diventa allora l’unico modo che i protagonisti hanno per far fronte alla tragedia che li ha colpiti, e per tirare le fila di un incomprensibile epilogo.