L' amore
Un romanzo cantabile come una canzone.«In questa canzone in forma di romanzo nell'arco di un giorno rivive una vita intera» – Concita De Gregorio, la Repubblica«È notte, ci sono due sposi.» Inizia così, dalla notte, il racconto della giornata di uno sposo, che ventiquattr'ore ripercorre i suoi amori, tenendo però sempre fermo – come punto di partenza e di arrivo – l'ultimo, quello incontrato in età matura. È alla sua sposa che la sera racconta un "fatterello", e a lei piace che quel fatterello riguardi uno dei suoi amori passati. Quando si fa mattino, la sposa esce di casa per andare a insegnare e lui, rimasto solo, non smette di ricordare e di chiedersi: «Dove ho imparato a dire ti amo?». Riemergono dal passato gli altri amori. È attraverso di loro che lo sposo ripercorre il suo lungo «allenamento a dire ti amo ti amo ti amo» in questa giornata che sembra qualunque, e si scopre invece particolare.