La rivoluzione sessuale
Alla fine degli anni venti, nel quadro del suo impegno politico, Wilhelm Reich diede vita non solo a Berlino, ma in maniera diffusa in tutta la Germania, a dei veri e propri consultori sessuali, i cosiddetti Sexpol, che avevano per scopo quello di curare i traumi di carattere sessuale, in cambio di onorari abbordabili anche agli operai. Il successo dell'iniziativa fu straordinario e in poco tempo Reich ebbe sottomano una quantità enorme di casi clinici che gli permisero di formulare una teoria che spiegava la repressione sessuale non solo come esito delle disfunzionalità della famiglia, ma anche come risultato delle dinamiche sociali. Reich giungeva così alla comprensione che il problema della sessualità e il suo risolvimento dovessero diventare un punto cruciale dell'agenda politica. Un libro ancora attuale e importante. Introduzione di Umberto Galimberti.