Racconti (1885)

Racconti (1885)

"Cechov viene dal basso, dalla melma, dalla servitù, e come scrittore nasce 'vaudevilliste' di periodici imbarazzanti. Nei suoi racconti sembra di sentirlo davvero, l'odore del fango. La visione dal basso comprende la primaria visione del dolore gratuito e incomprensibile che affligge la maggior parte degli uomini. La pietà è un sentimento che dall'alto scende verso il basso: per questo Cechov non può concedersela. La pietà che nasce dal basso si trasforma inevitabilmente in lamento, e lui lo trovava esteticamente inaccettabile". Claudio Piersanti
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