Tom Jones

Tom Jones

Byron chiamò Fielding "l'Omero in prosa dell'umana natura", Walter Scott lo disse "padre del romanzo inglese", e Coleridge esclamò "Che maestro di composizione fu Fielding! per me, le trame più perfette mai immaginate sono l''Edipo Re', 'L'Alchimista' e 'Tom Jones'". Il romanzo apparve nel 1749 ed ebbe un immediato successo, anche se non pochi furono quelli che si scandalizzarono di un preteso 'immoralismo' dell'eroe e del suo creatore. Ma vero è che in pochi romanzi - settecenteschi e non - è dato trovare tanto robusto e ottimistico realismo, tanta forza di 'humour', tanta felicità di rappresentazione di una società ricca di affascinanti contraddizioni: gentiluomini di campagna violenti e grossolani e dame londinesi schizzinose nei salotti e corrive nell'alcova; ingiustizie sociali e mancanza di scrupoli e un allegro prender la vita come viene, leggi dure e spietate e rilassatezza morale, tutto si compone in un quadro mosso e colorito, vivace e disinvolto che richiama costantemente il mondo di quel Hogarth così caro all'autore.
Prodotto fuori catalogo

Dettagli Libro

Libri che ti potrebbero interessare

Lineamenti introduttivi alla scienza della previsione astronomica
Lineamenti introduttivi alla scienza del...

Paolo d'Alessandria, G. Bezza
Le «Speculum Astronomiae», une énigme? Enquete sur les manuscrits
Le «Speculum Astronomiae», une énigme...

Agostino Paravicini Bagliani
Antico calendario romano
Antico calendario romano

M. Kornmuller, Dionysus Petavius
Il big bang
Il big bang

Jean-Pierre Petit, R. Licinio
I buchi neri
I buchi neri

Jean-Pierre Petit, L. Brunoro