Bob Marley. Una vita di fuoco
Non si conosce l'esatta data di nascita di Bob Marley, giamaicano di Kingston, che avrebbe voluto far ritorno nella Madre Africa presso l'imperatore d'Etiopia, l'adorato ras Tafari Halié Selassié, e che morì senza volersi far curare dai medici "truffatori" per un tumore al cervello nel 1981, un mese dopo aver ricevuto una delle massime onorificenze giamaicane, l'Order of Merit. Si conoscono bene invece in tutto il mondo i suoi rabbiosi inni reggae, le sue canzoni di riscatto che fanno proselitismo musicale e diffondono il culto messianico millenaristico del tafarismo. Per la sua gente era una figura simbolica, soprannaturale, una personificazione del coraggio, uno sciamano, un mago. Ciò non ha impedito ai suoi dischi di essere ascoltati ovunque e ai suoi fan di adorarlo pur non comprendendo sempre le implicazioni del suo messaggio, con i suoi diversi livelli espressivi, le sue allegorie, la sua funzione di lotta contro la superstizione in nome della rivelazione del rasta.