Segmenti e bastoncini. Dove sta andando la scuola?
Agli insegnanti che sentono il loro ruolo fondamentale per la formazione di futuri cittadini liberi, ai genitori che sperano che i propri figli acquisiscano delle competenze nel lavoro scolastico, va detto chiaro e netto che la scuola come è stata immaginata nella riforma oggi in corso va in tutt'altra direzione. La riforma, secondo Luigi Russo, allinea la scuola italiana agli standard americani, abbassa i livelli di competenza reale, esclude la trasmissione degli strumenti essenziali della creazione di nuovo sapere, rende l'insegnamento sempre più generico. E' tempo di vedere in modo circostanziato perché e come gli orientamenti didattici della riforma non assicurano affatto un adeguamento alle accresciute conoscenze odierne, ma costituiscono lo strumento per ripristinare la vecchia differenza tra i molti che non sanno e i pochi che sanno (e imparano fuori della scuola ciò che sanno), tra chi sa trattare solo con bastoncini e chi sa argomentare mediante segmenti.